Stampa nuovo modello registro di carico e scarico

Stampa nuovo modello di registro di carico e scarico cartaceo Pubblicato il: 04/11/2024Dal 4 novembre gli operatori possono stampare, dall’area pubblica del sito RENTRI, il format del registro di carico e scarico cartaceo da portare alla Camera di commercio per la vidimazione, così come previsto dall’art. 4 del Decreto Ministeriale 4 aprile 2023 n.59. I nuovi […]
Il Registro di carico e scarico dei rifiuti

Dal 13 febbraio 2025 entrano in vigore i nuovi modelli di registro cronologico di carico e scarico.Dalla data di iscrizione al RENTRI la vidimazione e la tenuta dei nuovi modelli di registro di carico e scarico saranno effettuate in modalità digitale. Dal 4 novembre 2024 gli operatori che non sono tenuti a iscriversi al RENTRI entro il 13 […]
Il FIR

Il formulario di identificazione del rifiuto (FIR)Dal 13 febbraio 2025 entrano in vigore i nuovi modelli dei formulari di identificazione del rifiuto (FIR), la vidimazione sarà esclusivamente digitale tramite il portale RENTRI.I “vecchi modelli” di cui al D.M. 145/1998 non saranno più utilizzabili anche se già vidimati.La vidimazione digitale dei FIR sarà operativa sul portale […]
Chi è obbligato e quando?

Il RENTRI – Registro elettronico per la tracciabilità – è lo strumento su cui il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica fonda il sistema di tracciabilità dei rifiuti e prevede la digitalizzazione dei documenti relativi alla movimentazione e al trasporto dei rifiuti.Istituito dall’art. 188 bis del D.lgs. 152/2006 (testo unico ambientale) e disciplinato dal Regolamento […]
Il Rentri in pratica consente:

Mettere a disposizione della pubblica amministrazione un flusso costante di dati e informazioni sulla movimentazione dei rifiuti, a supporto delle politiche ambientali e della pianificazione regionale;sostenere le autorità di controllo nella prevenzione e nel contrasto della gestione illecita dei rifiuti, facilitando le modalità di verifica basate su documenti digitali;assolvere con rapidità e facilità agli adempimenti […]
Cosa è il RENTRI

l RENTRI è il nuovo sistema informativo di tracciabilità dei rifiuti, previsto dall’art. 188-bis del Decreto Legislativo 152 del 2006 gestito direttamente dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica con il supporto tecnico operativo dall’Albo Nazionale Gestori Ambientali. L’adozione di un sistema di tracciabilità, prevista dalla Strategia nazionale per l’economia circolare, permette di acquisire e monitorare […]
Rifiuti sanitari, le differenti tipologie e le modalità di smaltimento

Il DPR n. 254 del 15 luglio 2003 disciplina la gestione e lo smaltimento dei rifiuti sanitari in Italia per permettere una maggior tutela ambientale, di salute pubblica e facilitare i controlli. Inoltre, il D. Lgs 219/2000 ha definito sia le differenti tipologie di rifiuti ospedalieri, sia ha disciplinato i processi di stoccaggio, deposito, raccolta e […]
Gestire i rifiuti che richiedono particolari modalità di smaltimento

Fanno parte di questa categoria i farmaci scaduti o inutilizzabili, le sostanze psicotrope o stupefacenti, gli organi e le parti anatomiche non riconoscibili, i farmaci chemioterapici antiblastici. Procedura smaltimento rifiuti che richiedono particolari modalitàLa procedura è la seguente: indossare i guantiper i farmaci di scarto, scrivere sul contenitore la dicitura “Farmaci scaduti” e allegare la dichiarazione di […]
Come gestire i rifiuti sanitari non pericolosi

Si definiscono rifiuti non pericolosi quei rifiuti che non presentano caratteristiche di pericolosità. Come i rifiuti assimilabili agli urbani, per esempio i pasti provenienti dai reparti non infettivi, dalle cucine, il materiale riciclabile non infetto come carta (confezioni farmaci vuoti, tetrapak, etc), plastica (contenitori vuoti detergenti etc), vetro (lattine, bottiglie infusione, etc). O ancora, quelli provenienti […]
Come gestire i rifiuti sanitari pericolosi a rischio non infettivo

Fanno parte di questa categoria i rifiuti a rischio chimico che arrivano prevalentemente dai laboratori di analisi o di diagnosi (radiologia). Si tratta di liquidi come soluzioni acquose di lavaggio, miscele di solventi e reagenti scaduti. Oppure di lampade fluorescenti, batterie, sostanze contenenti mercurio quali termometri o sfigmomanometri rotti. Le miscele di solventi vanno trasfuse in fustini […]