La gestione dei rifiuti: il registro di carico e scarico

La Ugri al servizio del cittadino anche nell’ indicare gli aspetti tecnici e normativi dello smaltimento.

Nell’articolo n.190 del decreto legge 152/2006 si prescrive che i produttori di rifiuti hanno l’obbligo di tenere un registro di carico e scarico dove annotare tutte le informazioni sui rifiuti, tanto a livello quantitativo (ossia il volume di rifiuti prodotti) quanto a livello qualitativo (riguardante cioè la tipologia di rifiuti prodotti). Tali informazioni devono essere annotate sul registro entro 10 giorni lavorativi dalla produzione del rifiuto e dal suo scarico e comunicate al Catasto.

Le imprese che superano le 10 tonnellate l’anno di rifiuti non pericolosi (cioè che non richiedono uno smaltimento all’interno di impianti specifici) e le 2 tonnellate l’anno di produzione di rifiuti pericolosi (ossia quelli che hanno un potenziale impatto negativo sull’ambiente e pertanto devono essere trattati specificamente) possono anche delegare la compilazione del registro di carico e scarico da società di servizi che annotano i dati mensilmente. La cosa importante è che i registri vengano resi disponibili in qualsiasi momento dall’autorità di controllo, dietro apposita richiesta. 
Noi siamo pronti ad accogliere quesiti e richieste, dubbi e preventivi.

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